Sfruttare al meglio quanto
Ci venne dato
Fu il nostro primo accordo. Peccato
Che non avemmo abbastanza: appena
Un percorso già preordinato.
Abbandonati sono ora i nostri luoghi.
Miseri come passi di un canto lasciato
Interrotto.
Lo stesso vale per noi.
A chi appartieni tu? Ed io?
Tu ed io fummo insieme all'inizio,
Quando il canto cominciò.
Saremo insieme anche alla fine?
Se non avverrà, potrà sorreggerci il
Ricordo. Inestinguibile, forse,
Almeno finché resteremo
Vivi —Tu
E/o Io
E nient'altro.
[Firenze,2014]
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Qui la domanda centrale è: A chi appartieni tu? Ed io? Tu ed io fummo insieme all'inizio, Quando il canto cominciò. Saremo insieme anche alla fine? La Vita è un grande punto interrogativo. Ciascuno di noi, considerato come singolo EVENTO, è oggettivamente definibile -dalla nascita alla morte. Ma come SOGGETTI, il nostro punto di vista si complica: tutto si sviluppa non solo INTORNO a noi, ma anche all'INTERNO. C'è un UNIVERSO ESTERNO ed uno INTERNO. Ed in fondo, ognuno di noi è un una sorta di DIPOLO MOLECOLARE. E il nostro IO esprime un rapporto complesso e molteplice con questi universi.. Quindi, come nei miei versi: non c'è soltanto il rapporto di coppia/ d'amore fra due persone (che nasce e si suggella in una promessa.. dopo di che il tempo e le circostanze complicano inevitabilmente tutto) , c'è anche il rapporto che abbiamo con NOI STESSI.. Tu ed io fummo insieme all'inizio, / Quando il canto cominciò. Quando siamo venuti al mondo, conscio ed inconscio erano un tutt'uno.. E dopo..? ? :)
come ho scritto sopra per errore: - ahah..))) che fai, copi il mio commento? ? :) -
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ahah..))) che fai, copi il mio commento? ? :)